I mercati europei hanno toccato i massimi storici lunedì, dopo che i segnali di allentamento delle tensioni tra Unione Europea, Stati Uniti e Cina hanno rafforzato il sentimento degli investitori. Il crescente ottimismo sulla possibile cooperazione commerciale e diplomatica ha portato a forti guadagni nei principali indici del mercato azionario, soprattutto nei settori tecnologico e industriale.
Gli analisti hanno notato che il recente dialogo tra Pechino e Washington, sostenuto dall’appello di Bruxelles alla “cooperazione economica strategica”, ha contribuito a placare i timori di un rallentamento del commercio globale. Gli operatori di mercato si aspettano ora un ambiente geopolitico più stabile da qui al 2026 e gli investitori si stanno concentrando maggiormente sugli asset rischiosi.
Nel frattempo, l’Unione Europea ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, mirate ai settori energetico, finanziario e delle criptovalute del Paese. Le ultime misure includono restrizioni sulle esportazioni di tecnologie utilizzate nelle infrastrutture energetiche e un monitoraggio più severo delle transazioni che coinvolgono beni digitali collegati a società russe.
I funzionari dell’UE hanno sottolineato che le sanzioni hanno lo scopo di “colmare le lacune rimanenti” e di rafforzare la sicurezza economica a lungo termine del blocco, mantenendo il coordinamento con i partner del G7.